Resoconto delle attività promosse e realizzate dal Centro Studi lions per l’associazionismo - Distretto 108ya trienni 2006/2009 e 2009/2012. Direttore: Franco Lanza Ho avuto l’onore e il privilegio di coordinare, l’attività del Centro Studi del nostro distretto per due trienni consecutivi: dal 2006 al 2012. Il Centro, per quelle strane ragioni, che forse il tempo si accinge a chiarire, non ha mai goduto di grande considerazione, tant’è che era ritenuto (anche da qualche componente che preannunciò, senza però dimettersi..., il suo “disimpegno”) come un “cimitero degli elefanti” ove venivano destinati quei soci ai quali, in qualche modo, si doveva dare un “contentino”. Tanto era dovuto a una sorta di impermeabilità generale nei confronti di ogni approfondimento culturale, alla tendenza a rendere desueta ogni riflessione e ogni approfondimento, non solo sui principi e i valori, ma anche sulla qualità e efficacia dell’azione, il che è stata, e talora lo è ancora, la ragione di tante discrasie che finiscono con l’indebolire l’attenzione e l’impegno nei riguardi della stessa attività solidaristica. Noi avevamo però una differente opinione, tenendo anche come riferimento il ruolo e la rilevanza dei centri studio lionistici negli altri distretti. E, pur consapevoli delle difficoltà, ci sentivamo tutt’altro che “elefanti” destinati al cimitero., Fermamente convinto che il centro studi dovesse essere lo strumento in-out per la crescita associativa, proposi un programma che aveva come principi informatori due concetti: L0GOS e AGORA’. Logos con specifico riferimento all’identità statutaria del Centro Studi quale un piccolo “istituto di cultura lionistica”, incentrato sull’attività speculativa, di ricerca, analisi ed approfondimento sull’associazionismo in generale e sul lionismo in particolare, anche mediante la promozione di convegni, redazione di articoli, iniziative editoriali, inchieste campionarie, analisi a medio e lungo termine, (momento in) non fini a sé stesse ma (momento out) messe al servizio del distretto, delle circoscrizioni, delle zone, dei club e dei singoli lions. Agorà con riferimento all’importanza della comunicazione nell'ambito associativo ed alla circolazione del logos. Posso dire con legittimo orgoglio che in quegli anni, forte della grande collaborazione offerta, senza reticenze, da Adriana Daniele, Francesco Accarino e Nicolino Aiello, il Centro Studi cominciò ad essere una realtà viva e operante nel Distretto. Ciò accadde in particolare con i Governatori Paolo Lomonte e Vittorio del Vecchio, i quali, condividendo le nostre iniziative e le finalità, con l’autorevolezza del ruolo che rivestivano, dettero il fondamentale sostegno “istituzionale” alla nostra azione. Di seguito il riepilogo cronologico delle attività svolte nei trienni. a.s. 2006/2007: Il Centro Studi per la prima volta prende parte attiva, con un suo contributo, al 1convegno tenutosi a Capaccio il 19/04/07 sul tema di studio distrettuale: “Costruiamo, insieme, la civiltà della pace nel rispetto dei doveri e dei diritti dell’Uomo” con una relazione dal titolo: “L’apologia dei doveri fondamento etico della civiltà e della pace”. a.s. 2006/2007 programmazione di una collana monografica di cultura lionistica (Dia-loghi) e pubblicazione del volume: Il Fiume Carsico in occasione dei 90 anni del LCI. Il lavoro impreziosito dalla autorevole collaborazione del Professore Aldo Masullo, e del Professor Francesco Paolo Casavola, fu molto apprezzato dai Soci lions e non e le 300 copie, inizialmente stampate, presto andarono esaurite. Alea jacta..erat! a.s. 2008/2009. Contributo alla realizzazione del service internazionale: “Il miracolo dei service: i Lions eroi di ogni giorno” nei convegni di Castellammare di Stabia e Ariano Irpino, con la relazione sul tema dal titolo: “L’utopia concreta della libertà”. a.s. 2008/2009 promozione di una inchiesta campionaria (survej) mediante somministrazione di un questionario autocompilato ai Soci per verificare i punti di forza e di debolezza dei Club e la capacità di creare capitale sociale - in collaborazione con la Facoltà di sociologia Università Federico II di Napoli a.s. 2010/2011 presentazione del progetto E.B.L. (Evidence Based Lionism) per introdurre una cultura del service basato sull’evidenza. a.s. 2010/2011: partecipazione ai convegni tenuti a Potenza, Napoli e Reggio Calabria, sul tema “I lions e la Comunicazione”. a.s. 2009/2010 pubblicazione del secondo volume della collana monografica Dia-loghi sul lionismo: “IDENTITÀ ASSOCIATIVA E CAPITALE SOCIALE: punti di forza e di debolezza del club: risultati dell’inchiesta campionaria Lions 2008” sulla rivista distrettuale 108YA n° 5 a.s. 2009/2010 proposta di una riforma dello Statuto e regolamento distrettuali orientata principalmente a statuire un’Assemblea programmatica e di studio. Di questa iniziativa si fecero promotori i Clubs Napoli Futura, Napoli Svevo e Napoli Partenope e finalmente venne approvata dopo forti resistenze al cambiamento che proponeva, nel corso del XIV Congresso Distrettuale. a.s. 2010/2011 organizzazione e realizzazione del Workshop: “PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA DEL CLUB” il 10 aprile 2010 presso l’interporto di Nola. a.s.2009/2010 e 2010/2011 incontri-dibattito organizzati dal Club Palma Campania Vesuvio Est nell’ambito del progetto “per parlare di lionismo”. a.s. 2011/2012 proposta del progetto “Un Cantiere lions per il Sud” mirato alla creazione di una rete di services magari pluriennali, strutturati come format, da realizzare sul territorio e che in qualche misura devono correlarsi fra loro e armonizzarsi, costituendo un “cantiere” avente, come bilancio di missione, prospettive occupazionali per i giovani del Sud. Creazione del sito web dedicato : www.lionscantieresud.it 3 maggio 2012 lancio del progetto Cantiere Lions per il Sud e presentazione dei progetti pervenuti dai Clubs presso il Grand Hotel Salerno. Al convegno, insieme alla prof.ssa Garofalo, dell’Università di Salerno e al vice direttore dello SVIMEZ, Delio Miotti, intervenne la giornalista de Il foglio, Valentina Valenzise, con un interessante resoconto sulle realtà imprenditoriali, anche di eccellenza, nate nel mezzogiorno, raccolta nel volume “Il Sole sorge al sud”. 2006/2012: Il Centro Studi è stato inoltre attivo e presente attraverso la pubblicazione di articoli, pubblicati a cura dei suoi componenti, sulla rivista distrettuale. Franco Lanza
FRANCO LANZA: DIRETTORE CENTRO STUDI A.S.2006/2007,2007/2008,2008/2009,2009/2010,2010/2011,2011/2012
RELAZIONE FINALE A.S. 2021-2022 Relazione finale sul lavoro svolto dal centro studi nell’anno sociale 2021 2022. Come recita l’articolo 26 dello statuto distrettuale, il direttore del centro studi relaziona al congresso distrettuale sul lavoro svolto durante l’anno sociale.quest’anno il lavoro è stato indirizzato su tre direttrici: in primo luogo si è consolidata e rinsaldata la collaborazione col G Emmeti distrettuale che ha generato una serie di incontri con i componenti di entrambe le strutture distrettuali con una dialettica attiva e costruttiva sulla soddisfazione soci che ci ha indotto ad Organizzare una serie di incontri tra i soci ed il governatore in modo che la base potessi avere la possibilità di esprimere le proprie perplessità i propri dubbi e fare delle proposte per migliorare l’organizzazione delle riunioni e del distretto purtroppo l’incontro è stato uno solo per la miriade di impegni che hanno costretto il governatore a dover rinunciare ad altri confronti.il secondo argomento di cui centro studi si è occupato quest’anno è stato lo studio delle altre associazioni di servizio e il loro cammino verso il terzo settore.a questo argomento hanno partecipato tutti i componenti del centro studi, ci siamo divisi compiti e abbiamo fatto un’attenta analisi delle associazioni di servizio quali i Rotary la fidata il source Optimist il chi va a Nice.. Abbiamo potuto osservare che è stata data poca importanza hanno le entrata nel terzo settore anzi la maggioranza di questi associazioni hanno rinunciato o messo in stand-by la decisione di accedere al registro unico delle associazioni del terzo settore.solo alcuni club a macchia di leopardo hanno aderito in forma autonoma ma per quanto riguarda la maggioranza ognuno ha preferito riflettere molto prima di prendere una decisione che è sembrata hai più molto azzardata. L’altra Direttrice sulla quale ormai lavoriamo da circa sei anni e l’omologazione dei regolamenti dei centri studi distrettuali: finalmente grazie all’immediato Past presidente Antonio Marte l’anno scorso il centro studi è stato oggetto di discussione presso il consiglio dei governatori e quest’anno grazie al presidente del consiglio dei governatori avvocato Mariella Sciammetta si è proceduto a costituire un comitato di coordinamento che ha varato il primo regolamento tipo per i centri studi distrettuali in modo da creare un’omogeneità fra le norme di tutti i centri studi Che così avranno la possibilità di lavorare meglio anche a livello multi distrettuale e di essere di appoggio al consiglio dei governatori.questo grande risultato che è merito esclusivamente del distretto 108 a verrà l’anno prossimo completato quando tutti i distretti così come il nostro riusciranno a modificare il proprio statuto per quanto riguarda le norme del centro studi cosa che noi assumiamo auspichiamo avvenga al più presto A conclusione di questa breve relazione a nome di tutto il centro studi vorrei aggiungere che la nostra struttura distrettuale è davvero un laboratorio di idee di pensiero che lavora in armonia, dove non ci sono correnti di conflitti ma una sana dialettica di confronto e di critica costruttiva.Per questo pensiamo di non sbagliare se ci candidiamo a lavorare per migliorare il distretto ben sapendo che se miglioriamo noi stessi migliora il nostro servizio e quindi vorremmo compatibilmente con i desiderata dei prossimi governatori interessarci anche e soprattutto di etica, un valore assoluto per tutti i soci ma che spesso sembra di comportamenti dimenticato..
EMMA FERRANTE: DIRETTORE CENTRO STUDI
RELAZIONE CONGRESSO DI OTTOBRE 2022 Gentile governatore, gentili autorità lionistiche, gentili socie e soci lions buongiorno. Inutile narrare la lunga strada che a livello Interdistrettuale è stata fatta in questi anni, lastricata di incontri a Roma presso la segreteria Multidistrettuale,di convegni online a causa del COVID, del I Forum dei Centri Studi, strada tortuosa e irta,ma che ha cementato l’amicizia e la collaborazione fra tutti i direttori dei centri studi dei distretti italiani. Infatti,nonostante gli statuti ed i regolamenti variegati , nonostante i cambi di ruolo , nonostante le sostituzioni , questa rete che abbiamo cercato di tessere si è fatta sempre più fitta e più resistente fino ad arrivare , grazie all’intervento del PDG Antonio Marte , al Consiglio dei governatori e al Presidente del Consiglio dei governatori che finalmente l’anno scorso hanno rappresentato , prima nei Gabinetti Multidistrettuali e poi al Congresso Nazionale,il bisogno fondamentale di ogni distretto di avere a disposizione una struttura come il centro studi e la necessità di normare adeguatamente questa struttura di supporto anche a livello multidistrettuale. È così che siamo arrivati alla composizione di un comitato multidistrettuale appositamente creato per coordinare i centri studi, e così che siamo arrivati ad un regolamento e statuto tipo per tutti i centri studi in modo da omologare al massimo queste strutture , per rendere più agevole anche il lavoro di gruppo a livello interdistrettuale e poi, quando finalmente anche gli ultimi 5 distretti rimasti senza centro studi colmeranno questa lacuna,creare un gruppo di lavoro a tutti gli effetti MULTIDISTRETTUALE. L’esigenza di una struttura che fosse una guida in un momento di deriva della nostra società è ormai divenuta indispensabile: non possiamo limitarci ad un’operatività pragmatica esasperata senza che ci sia una cultura della solidarietà , una cultura della disponibilità. Il centro studi è proprio quel laboratorio di pensiero in cui si lavora in armonia al servizio del Distretto e dei soci e costituisce la struttura a cui sono affidati come finalità lo studio e la diffusione del Lionismo ispirato a valori etici e finalizzato ad attività di proposta civile e sociale, l’attenzione e la cura per le problematiche delle comunità, nonché la divulgazione della conoscenza dell’associazione nei suoi aspetti organizzativi, strutturali e gestionali. Mai come in questo momento è crescente il bisogno anche dei soci ,dei governatori, perfino del consiglio dei Governatori , di un riferimento super partes ,che possa studiare le varie problematiche interne ed esterne all’associazione , analizzarne le sfaccettature con cura , osservandole da angolazioni variegate e proporre un ventaglio di soluzioni opportunamente studiate , anche semmai con l’aiuto di esperti del settore.A questo punto,è indispensabile che il centro studi entri di diritto in tutti i distretti a far parte del Gabinetto distrettuale, come proposto dal PCC Michele Serafini,presidente del coordinamento multidistrettuale dei Centri Studi e come già succede per il 50% dei distretti in cui sussiste, in modo da essere sempre al corrente in tempo reale ,dei problemi interni al Distretto . Quest’anno il Centro studi ha partecipato a diverse riunioni di circoscrizione,partecipando a dibattiti sul nuovo corso del Lionismo e il nuovo ruolo dei Lions in un mondo ormai glocalizzato, in cui i club pur mantenendo la loro specificità si interessano dei grandi problemi globali trasferendoli nelle comunità locali per trovare soluzioni adeguate ai territori in cui vivono ,territori specifici e quindi irripetibili.,infatti se opportunamente informato delle proposte operative dei club , attenti alle problematiche del territorio,il centro studi , certamente, se richieste, potrà e saprà dare risposte adeguate e un’ attenta e discreta collaborazione . Giacchè è cosa buona e giusta ricordare a tutti che il CLUB è la cellula dell’associazione preposta all’organizzazione dei services ed il SERVICE è l’obiettivo fondamentale della nostra associazione: questo binomio inscindibile è la base del Lionismo, dalla quale non si può né si deve prescindere :tutto il resto è solo un misero corollario di cui faremmo tutti ben volentieri a meno. Centro Studi sull’Associazionismo Distretto 108Ya
EMMA FERRANTE
LIONS CLUBS INTERNATIONAL DISTRETTO 108 YA ANNO SOCIALE 2018-2019 GOVERNATORE : PAOLO GATTOLA Il Direttore Emma Ferrante Milanese RELAZIONE FINALE CENTRO STUDI SULL’ASSOCIAZIONISMO ANNO SOCIALE 2018-2019 Il Centro Studi è una struttura permanente di informazione e divulgazione del Lionismo.Il suo obiettivo è lo sviluppo di una coscienza associativa in modo da consentire ai Soci di trovare un giusto ruolo nella Società complessa odierna.Il Centro Studi si pone come laboratorio di pensiero, incubatore di idee, aggiornate e correlate al momento storico al servizio del Governatore e dei Soci per divenire strumento efficace e funzionale al progetto del Distretto e di supporto ai Soci, spesso disorientati dai repentini cambiamenti della società complessa in cui viviamo.Finalità è la ricerca e lo sviluppo di nuove strategie per un Associazionismo più attuale, più attraente nei confronti dei Giovani, di nuove leve, apportatrici di contributi originali, da affiancare all’ esperienza dei cosiddetti Anziani. In base allo Statuto distrettuale tuttora vigente, i componenti del Centro studi vengono eletti dall’Assemblea dei delegati al Congresso Distrettuale su proposta del Governatore e rimangono in carica per tre anni. Durante il Congresso Distrettuale dell’anno sociale 2017-2018 sono stati eletti i seguenti soci Lions come componenti del Centro Studi per il triennio 2018-2021 : Emma Ferrante Direttore Carlo Russo Segretario Maria Albrizio Componente Maria Pia Arcangelo Componente Saverio Cambereri Componente Annamaria Della Monica Componente Clemente Delli Colli Componente Annamaria Lupacchini Componente Francesco Palmieri Componente Gino Riondino Componente All’inizio dell’anno avevamo pensato di far coincidere gli incontri del Centro Studi con i Gabinetti distrettuali così da non penalizzare nessuno dei componenti privilegiando una regione più di un’altra e sperando sempre nella presenza del Governatore, quale Presidente del Centro Studi , perciò i vari incontri erano stati così calendarizzati : 1. SALERNO SABATO 21 LUGLIO 2. ROSSANO CALABRO DOMENICA 23 SETTEMBRE 3. CASERTA DOMENICA 18 NOVEMBRE 4. LAMEZIA TERME SABATO 23 FEBBRAIO 5. NAPOLI DOMENICA 17 MARZO 6. MATERA SABATO 11 MAGGIO. I mesi in cui non ci sarebbero stati incontri sarebbero stati dedicati alle riunioni interdistrettuali, ma durante l’anno sociale abbiamo differito alcuni di questi incontri per venire incontro alle esigenze variegate dei componenti del centro Studi per cui le riunioni si sono svolte nelle date seguenti : 1) SALERNO SABATO 21 LUGLIO 2) SALERNO DOMENICA 23 SETTEMBRE 3) SALERNO SABATO 17 NOVEMBRE 4) LAMETIA TERME SABATO 23 FEBBRAIO 5) SALERNO SABATO 30 MARZO Alla fine dell’anno sociale per impegni da parte di tutti abbiamo ritenuto di salutarci e concludere l’anno con la pubblicazione di un piccolo opuscolo , nel quale abbiamo riassunto gli scopi, gli obiettivi ed il lavoro svolto nell’anno sociale 2018-2019. In quest’anno dobbiamo distinguere tre fasi importanti per il Centro Studi : una prima fase di assestamento, riordino ed organizzazione interna, una seconda di supporto ai club e al Distretto, una terza di monitoraggio del lavoro svolto, di eventuali aggiustamenti, di riprogrammazione per gli anni a venire condivisa con i Governatori di turno e di diffusione e pubblicazione dei risultati in tutto il Distretto.A ciò sono da aggiungere alcuni momenti di scambio di idee, proposte e progetti con i centri studi degli altri Distretti che si sono svolti a Roma, a Montecatini in occasione del Congresso nazionale e infine a Milano durante la Convention Internazionale 1 FASE : ( luglio – ottobre 2018 ) Restyling della finestra informatica del Centro Studi all’interno del sito del distretto con eventuali inserimenti di notizie ( struttura, organigramma, statuto, regolamento, archivio,quaderni del lionismo, documenti vari,ecc) 2 FASE : ( novembre 2018 – marzo 2019) Emendamenti di tutti gli statuti dei club che ne abbiano necessità adattandoli al nuovo modello di statuto proveniente dalla Sede Internazionale Studio sugli statuti dei club a cura di Francesco Palmieri Organizzazione di riunioni per costruire una rete interdistrettuale dei centri Studi ed eventuale compartecipazione a convegni organizzati da Centri Studi di altri Distretti. 3 FASE : ( aprile-giugno 2019) Valutazione finale del lavoro svolto, confronto con i club e il DG Team Pubblicazione finale sui risultati conseguiti e riprogrammazione per l’anno sociale seguente , concordato con il Governatore di turno. Abbiamo creato un sito del centro Studi collegato al sito del Distretto in modo che ognuno possa vedere il lavoro svolto, chiedere informazioni e comunicare con il centro in maniera immediata, abbiamo ricercato e depositato tutti i lavori dei gruppi precedenti andati perduti o dimenticati perché non c’è mai stata finora una memoria storica del Centro, abbiamo tessuto collegamenti con gli altri centri studi distrettuali italiani per avere contezza del lavoro degli altri e condividerlo. Abbiamo scritto articoli pubblicati sulla rivista distrettuale e nazionale per farci conoscere e riconoscere. Ci accingiamo a continuare nel percorso intrapreso con determinazione e tenacia pur essendo consapevoli dello scetticismo che ci circonda,ma anche consci che quelle radici umanistiche che hanno contraddistinto il lionismo europeo ed italiano non vadano abbandonate perché costituiscono il valore aggiunto al nostro lionismo elitario per idee e concezione e non per censo, un lionismo che intende essere la coscienza critica della società per guidarla verso valori etici universali che purtroppo si stanno perdendo in una deriva morale e sociale che attraversa tutta la società cosiddetta civile. Abbiamo depositato presso l’archivio storico del Distretto la pubblicazione edita a cura del centro studi perché resti come testimonianza del lavoro svolto e della vivacità di idee e di progetti che sono nate e si sono sviluppati in seno al centro studi. Ci auguriamo di continuare il nostro lavoro allargando la collaborazione con gli altri centri studi e affrontando problemi e temi di studio a livello nazionale in concerto con gli altri distretti. Salerno, lì 2 luglio 2019 Emma Ferrante
EMMA FERRANTE
RELAZIONE FINALE CENTRO STUDI SULL’ASSOCIAZIONISMO DISTRETTO 108Ya A.S.2019-2020 Il Centro studi sull’associazionismo del Distretto 108Ya ,come tutti i centri studi degli altri distretti italiani con i quali ci incontriamo ormai tutti gli anni (e questo è merito del distretto 108Ya che da anni coordina ed organizza questi incontri a Roma sotto L egida del Presidente del Consiglio dei Governatori),in pratica studia e ricerca soluzioni per coordinare una task force atta a creare uno spirito associativo per una politica di vero servizio alla comunità,che solo i Lions per statuto,per i valori tramandati, per le attività svolte,possono e devono sostenere e realizzare .Perchè i centri studi nati dalle radici umanistiche tipicamente italiane prima degli altri hanno intuito l’esigenza di studiare temi scottanti che riguardano la società civile giacchè i distretti hanno bisogno di una struttura necessaria , che svolga anche il ruolo non facile di coscienza critica della società italiana , come affermava il PIP Pino Grimaldi ,che rivendicava all’associazione la funzione di “diagnosticare e prospettare soluzioni per tutti quelli storti modi di essere della società dei quali ogni giorno ci lagniamo.”, funzione che si rivela tuttora indispensabile. Quest’anno il nostro Centro Studi è stato rivoluzionato , sostituendo il 70 % dei Componenti e questo ha certamente influito sulla continuità della struttura e del lavoro di sintonia ed armonia che avevamo creato l’anno scorso con numerosi incontri volti principalmente a conoscerci per poter lavorare meglio insieme. A questo bisogna aggiungere che due dei nuovi membri nominati non hanno avuto mai la possibilità di partecipare alle nostre riunioni,per cui il centro studi è rimasto sostanzialmente composto da 6 soci rispetto ai 10 statutari . La prima riunione svoltasi a Cosenza il 12 ottobre 2019 è stata presieduta dal Governatore che ci ha chiesto formalmente di occuparci , in quanto Comitato Permanente di discussione, informazione e divulgazione,dell’etica della comunicazione,dei protocolli d’intesa, e di una ricerca sui club satelliti ,rimandando però la discussione sulla modalità di attuazione alla riunione di gennaio alla quale avrebbe preso parte anche la coordinatrice distrettuale per la comunicazione. Tale incontro è stata sostituito da un riunione on line IL 14 FEBBRAIO 2020 nella quale si è deciso di riaggiornarsi in riunione al Congresso d’inverno. Purtroppo a Melfi gli eventi sono precipitati talmente che il Governatore si è visto costretto ad annullare l’incontro.A questo punto, è parso a tutti utile e necessario organizzarci in una successiva riunione a cui hanno partecipato 5 componenti. Il numero relativamente esiguo non ci ha dato la possibilità di approvare il Regolamento interno, già preparato dall’anno scorso,ma che ha bisogno di un alto quorum per essere approvato,ma ci siamo confrontati su diversi argomenti decidendo all’unanimità di interessarci dell’indagine sui Club branch.Nel frattempo devo dire che invece il lavoro di tessitura e di coordinamento fra i vari CS dei distretti italiani ,è andato avanti alla grande, tanto che dopo la riunione svolta presso la segreteria multidistrettuale a Roma il 23 novembre , è stato organizzato nel distretto La un convegno sui diritti umani organizzato dal CS del distretto toscano con la partecipazione di tutti i CS del Multidistretto, il primo di un progetto itinerante che vorremmo sviluppare nei prossimi anni . Malaguratamente, la spaventosa emergenza causata dal coronavirus ha interrotto e spezzato altre iniziative, per cui ogni socio è rientrato nel proprio territorio cercando di servire la propria comunità in questo tragico momento . Il nostro centro studi avviato da anni,ma anche per anni sottovalutato oggi dopo un accurato restyling informatico con un sito tutto nuovo e ricco di notizie a tutto tondo, ( www.centrostudi108ya.com) dopo una faticosa ricerca della memoria storica per raccogliere e preservare dal oblio i lavori svolti dai precedenti gruppi di lavoro che si è in un’unica pubblicazione presentata al Congresso Distrettuale di Matera 2019,,ha cominciato a lavorare sui Club Branch,coordinandosi anche con la coordinatrice distrettuale GMT,collegandosi ai vari presidenti del club satelliti e chiedendo prima di tutto informazioni sullo stato di fatto dei club. Questa volta il contagio da coronavirus ha stroncato ogni speranza di poter portare avanti l’iniziativa perché solo 4 club ci hanno risposto dandoci notizie esaurienti ed esaustive sui soci e le attività svolte o in itinere ,mentre sugli altri è calato un silenzio profondo.Comunque il nostro lavoro continuerà nella speranza di poter raccogliere informazioni e poter studiare un questionario da sottoporre ai soci dei club satelliti per indagare sulle loro aspettative, sui loro programmi, sulle loro perplessità . Il nostro lavoro sarà sicuramente una valida base , così come tanti altri argomenti e temi delle ricerche che abbiamo intrapreso negli anni precedenti , cercando sempre di coniugare la teoria con la pratica ,perché come diceva Sartre “La separazione tra teoria e pratica ebbe come risultato di trasformare questa in un empirismo senza princìpi e quella in un sapere puro e cristallizzato “, concetto già espresso con elegante semplicità già da Protagora (La pratica senza la teoria è cieca, come cieca è la teoria senza la pratica). Infatti se è vero che celebrando i CS noi celebriamo il sapere, come ebbe a scrivere il PDG De Tullio, è anche vero che pur amando e volendo estendere a tutti i nostri valori, non lo facciamo mai a danno della concretezza . N.B, Seguirà a parte relazione sul lavoro svolto in merito alla ricerca sui club satelliti . Il Direttore Emma Ferrante
EMMA FERRANTE
RELAZIONE FINALE CENTRO STUDI SULL’ASSOCIAZIONISMO DISTRETTO 108Ya A.S.2019-2020 Il Centro studi sull’associazionismo del Distretto 108Ya ,come tutti i centri studi degli altri distretti italiani con i quali ci incontriamo ormai tutti gli anni (e questo è merito del distretto 108Ya che da anni coordina ed organizza questi incontri a Roma sotto L egida del Presidente del Consiglio dei Governatori),in pratica studia e ricerca soluzioni per coordinare una task force atta a creare uno spirito associativo per una politica di vero servizio alla comunità,che solo i Lions per statuto,per i valori tramandati, per le attività svolte,possono e devono sostenere e realizzare .Perchè i centri studi nati dalle radici umanistiche tipicamente italiane prima degli altri hanno intuito l’esigenza di studiare temi scottanti che riguardano la società civile giacchè i distretti hanno bisogno di una struttura necessaria , che svolga anche il ruolo non facile di coscienza critica della società italiana , come affermava il PIP Pino Grimaldi ,che rivendicava all’associazione la funzione di “diagnosticare e prospettare soluzioni per tutti quelli storti modi di essere della società dei quali ogni giorno ci lagniamo.”, funzione che si rivela tuttora indispensabile. Quest’anno il nostro Centro Studi è stato rivoluzionato , sostituendo il 70 % dei Componenti e questo ha certamente influito sulla continuità della struttura e del lavoro di sintonia ed armonia che avevamo creato l’anno scorso con numerosi incontri volti principalmente a conoscerci per poter lavorare meglio insieme. A questo bisogna aggiungere che due dei nuovi membri nominati non hanno avuto mai la possibilità di partecipare alle nostre riunioni,per cui il centro studi è rimasto sostanzialmente composto da 6 soci rispetto ai 10 statutari . La prima riunione svoltasi a Cosenza il 12 ottobre 2019 è stata presieduta dal Governatore che ci ha chiesto formalmente di occuparci , in quanto Comitato Permanente di discussione, informazione e divulgazione,dell’etica della comunicazione,dei protocolli d’intesa, e di una ricerca sui club satelliti ,rimandando però la discussione sulla modalità di attuazione alla riunione di gennaio alla quale avrebbe preso parte anche la coordinatrice distrettuale per la comunicazione. Tale incontro è stata sostituito da un riunione on line IL 14 FEBBRAIO 2020 nella quale si è deciso di riaggiornarsi in riunione al Congresso d’inverno. Purtroppo a Melfi gli eventi sono precipitati talmente che il Governatore si è visto costretto ad annullare l’incontro.A questo punto, è parso a tutti utile e necessario organizzarci in una successiva riunione a cui hanno partecipato 5 componenti. Il numero relativamente esiguo non ci ha dato la possibilità di approvare il Regolamento interno, già preparato dall’anno scorso,ma che ha bisogno di un alto quorum per essere approvato,ma ci siamo confrontati su diversi argomenti decidendo all’unanimità di interessarci dell’indagine sui Club branch.Nel frattempo devo dire che invece il lavoro di tessitura e di coordinamento fra i vari CS dei distretti italiani ,è andato avanti alla grande, tanto che dopo la riunione svolta presso la segreteria multidistrettuale a Roma il 23 novembre , è stato organizzato nel distretto La un convegno sui diritti umani organizzato dal CS del distretto toscano con la partecipazione di tutti i CS del Multidistretto, il primo di un progetto itinerante che vorremmo sviluppare nei prossimi anni . Malaguratamente, la spaventosa emergenza causata dal coronavirus ha interrotto e spezzato altre iniziative, per cui ogni socio è rientrato nel proprio territorio cercando di servire la propria comunità in questo tragico momento . Il nostro centro studi avviato da anni,ma anche per anni sottovalutato oggi dopo un accurato restyling informatico con un sito tutto nuovo e ricco di notizie a tutto tondo, ( www.centrostudi108ya.com) dopo una faticosa ricerca della memoria storica per raccogliere e preservare dal oblio i lavori svolti dai precedenti gruppi di lavoro che si è in un’unica pubblicazione presentata al Congresso Distrettuale di Matera 2019,,ha cominciato a lavorare sui Club Branch,coordinandosi anche con la coordinatrice distrettuale GMT,collegandosi ai vari presidenti del club satelliti e chiedendo prima di tutto informazioni sullo stato di fatto dei club. Questa volta il contagio da coronavirus ha stroncato ogni speranza di poter portare avanti l’iniziativa perché solo 4 club ci hanno risposto dandoci notizie esaurienti ed esaustive sui soci e le attività svolte o in itinere ,mentre sugli altri è calato un silenzio profondo.Comunque il nostro lavoro continuerà nella speranza di poter raccogliere informazioni e poter studiare un questionario da sottoporre ai soci dei club satelliti per indagare sulle loro aspettative, sui loro programmi, sulle loro perplessità . Il nostro lavoro sarà sicuramente una valida base , così come tanti altri argomenti e temi delle ricerche che abbiamo intrapreso negli anni precedenti , cercando sempre di coniugare la teoria con la pratica ,perché come diceva Sartre “La separazione tra teoria e pratica ebbe come risultato di trasformare questa in un empirismo senza princìpi e quella in un sapere puro e cristallizzato “, concetto già espresso con elegante semplicità già da Protagora (La pratica senza la teoria è cieca, come cieca è la teoria senza la pratica). Infatti se è vero che celebrando i CS noi celebriamo il sapere, come ebbe a scrivere il PDG De Tullio, è anche vero che pur amando e volendo estendere a tutti i nostri valori, non lo facciamo mai a danno della concretezza . N.B, Seguirà a parte relazione sul lavoro svolto in merito alla ricerca sui club satelliti . Il Direttore Emma Ferrante
EMMA FERRANTE